Motori ed impressioni di guida – Si presenta al grande pubblico con una gamma di motorizzazioni accattivanti: le benzina 1.4 TFSI da 125 e 140 CV, 1.8 TFSI da 180 CV ed i diesel 1.6 TDI da 110 CV e 2.0 TDI da 150 CV, disponibile inoltre per la prima volta la trazione integrale quattro abbinabile alle unità da 1.8 e 2.0 litri.
Abbiamo scelto per la nostra prova il diesel 2.0 da 150 cv accreditato di 340 Nm di coppia disponibile già da 1750 giri. Su questo motore lo spostamento degli alberi di equilibratura nel blocco motore ha fatto risparmiare ben tre chilogrammi.
La silenziosità e la fluidità di marcia sono molto buone così come buona è la spinta iniziale. I sorpassi non risultano un problema grazie ad un bel allungo.
Preciso e dagli innesti corti il cambio, ci ha convinto molto sotto questo punto di vista, un po’ meno per la spaziatura che presenta rapporti lunghi specie nelle ultime 3 marce. Notevole la precisione di guida, così come la tenuta di strada, complici anche i pneumatici maggiorati opzionali (235/35 R19) e l’assetto ribassato. L’A3 Cabriolet ci è una vettura rigida ma in grado di assorbire bene le buche e le asperità del manto stradale. Anche a capotte abbassata l’auto si mantiene stabile in curva. Il servosterzo con motore elettromeccanico montato direttamente sulla cremagliera restituisce davvero un buon feeling al guidatore grazie anche al volante sportivo a 3 razze. La servoassistenza diminuisce all’aumentare della velocità. Ottimi anche i freni, ben modulabili, sempre pronti e potenti, vantano dischi freno anteriori autoventilanti con un diametro di 312 millimetri.
Il consumo su un percorso di circa 50 km fatto di numerose ripartenze e saliscendi è stato di 5,0 l/100 km.
A3 CABRIOLET SOMMARIO: Storia modello (1) – Estetica (2) – Interni (3) – Motori ed impressioni di guida (4) – Prezzi (5)
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