Raduno Santa Vittoria by Sardegna Fuoristrada

Un’indimenticabile esperienza in fuoristrada attende tutti gli appassionati nella suggestiva terra sarda. Domenica 18 settembre, infatti, il cagliaritano club Sardegna Fuoristrada, capitanato dall’instancabile Roberto Campus, organizza il “Raduno Santa Vittoria” che svolgerà nella cornice delle colline che dividono Sarroch (CA) dal mare, dove lungo spazi ristretti si giungerà a percorrere piste che spesso si incrociano, ma non mancherà l’occasione di ammirare dei bei panorami, per poi trovarsi su un letto di un fiume in secca, con dei passaggi abbastanza importanti. Lungo il percorso sono tracciate delle varianti Hard, il cui accesso è vincolato esclusivamente a chi è stato preventivamente autorizzato dalla Organizzazione. Questo tracciato sarà una ottima occasione per mettere in pratica le proprie facoltà di orientamento e lettura del road book, ma non mancherà qualche passaggio impegnativo che farà divertire. Ci sarà poi un bel rinfresco di aperitivi locali prima dell’arrivo in ristorante e dopo un pasto tradizionale sardo, tutti nuovamente in pista nell’area attigua alla piazza S.Vittoria, dove si svolgeranno i festeggiamenti della Santa Patrona, dove un trial appositamente studiato per tutti i mezzi, metterà alla prova dal neofita al più esperto.
La località e la festa – Sarroch è ubicata presso la costa occidentale del Golfo degli Angeli, a circa 25 Km da Cagliari. Si estende ai piedi di un modesto rilievo, dominato da una caratteristica roccia trachitica di forma tronco conica, in cima alla quale è issato un crocifisso. Il territorio comunale comprende due frazioni d’interesse balneare, Perd’e Sali e Porto Columbu. Altri siti presenti nel territorio sono la località di San Giorgio, in cui era ubicato l’antico insediamento, privo ormai di qualsiasi interesse, la località Villa d’Orri, sito storico associato ai Marchesi Manca di Villahermosa e, infine, l’agglomerato industriale petrolchimico che si è sviluppato a partire dalla raffineria di petrolio della Saras. La Santa patrona, è la festa più sentita dai Sarrocchesi, tanto che tutti gli emigrati almeno una volta all’anno, ed in quella ricorrenza, rientrano nel proprio paese per tuffarsi nelle antiche tradizioni. E’ un’occasione per riassaporare quello che sono le tradizioni culinarie paesane, quali i malloreddus, il porchetto  accompagnato da un buon bicchiere di Cannonau, e i dolci sardi locali, famosi e ricercati in tutto il circondario. I festeggiamenti civili sono importanti per l’aspetto sportivo, che varia dalla gara dell’anguria, al tiro alla fune, manifestazioni di mtb e motoristiche.
Info: Roberto 328/2023995 – sardegnafuoristrada@gmail.com – www.sardegnafuoristrada.net
 

 
 
 
Ubicazione e territorio
Sarroch è ubicata presso la costa occidentale del Golfo degli Angeli, a circa 25 Km da Cagliari. Si estende ai piedi di un modesto rilievo, dominato da una caratteristica roccia trachitica di forma tronco conica, in cima alla quale è issato un crocifisso. Il territorio comunale comprende due frazioni d’interesse balneare, Perd’e Sali e Porto Columbu. Altri siti presenti nel territorio sono la località di San Giorgio,
in cui era ubicato l’antico insediamento, privo ormai di qualsiasi interesse, la località Villa d’Orri, sito storico associato ai Marchesi Manca di Villahermosa e, infine, l’agglomerato industriale petrolchimico che si è sviluppato a partire dalla raffineria di petrolio della Saras.
L’entroterra sarrochese è interessato dalla valle di uno degli affluenti del Rio di Pula, che si insinua nel settore centrale dei monti del Sulcis fino alla foresta demaniale di Monte Nieddu e alle pendici del Monte Maxia. In questo corso d’acqua, a regime torrentizio, è in corso di costruzione un bacino artificiale.
In località Villa d’Orri, sul bordo della Statale 195, si ergono due maestosi pini, classificati come alberi monumentali . La loro origine risale probabilmente alla metà dell’Ottocento, residui di un giardino allestito dal marchese Don Stefano di Villahermosa. Il più grande ha una circonferenza di circa 3,5 m e un’altezza di 15 m.
Attività economiche
La zona costiera è rappresentata dagli insediamenti residenziali di Perd’e Sali e Portu Columbu che si affacciano sul Porto Turistico, uno dei più importanti riferimenti per il turismo nautico della costa sud-occidentale dell’Isola.
L’attività economica principale è rappresentata dall’industria chimica e dall’indotto ad essa associata. Sarroch ospita l’impianto di raffinazione petrolifera della Saras, uno dei sei superstiti presenti in Europa, e alcuni impianti petrolchimici.
Ricorrenze
Le due festività d’interesse locale sono i festeggiamenti in onore di Santa Vittoria, patrona del paese, e di Sant’Efisio. La prima ricorre alla terza domenica di settembre, la seconda il 2 maggio. La Santa patrona, è la festa più sentita dai Sarrocchesi, tanto che tutti gli emigrati almeno una volta all’anno, e d in quella ricorrenza, rientrano nel proprio paese per tuffarsi nelle antiche tradizioni. E’ un’occasione per riassaporare quello che sono le tradizioni culinarie paesane, quali i malloreddus, il porchetto  accompagnato da un buon bicchiere di Cannonau, e i dolci sardi locali, famosi e ricercati in tutto il circondario. I festeggiamenti civili sono importanti per l’aspetto sportivo, che varia dalla gara dell’anguria, al tiro alla fune, manifestazioni di mtb e motoristiche.
La festa di Sant’Efisio è un’estensione della più famosa Sagra di Sant’Efisio che si svolge a Cagliari e che coinvolge le località interessate dal pellegrinaggio fino alla località di Nora. Nel pomeriggio del primo giorno della sagra, il 1 maggio, il carro giunge alla località di Villa d’Orri, dove ha luogo, simbolicamente, il ricevimento da parte della comunità di Sarroch e il pernottamento. Il giorno successivo il pellegrinaggio riprende attraversando il paese e proseguendo verso i paesi di Villa San Pietro e Pula.

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