ITALIANI IN GARA – Bene si sono comportati gli italiani in gara, a cominciare dal sei volte campione italiano che, mettendo in campo l’esperienza ha staccato il dodicesimo tempo assoluto, a solo due secondi dalla top ten. Il milanese della Suzuki è leader della graduatoria tricolore, precedendo Miki Biasion di 6”2 e di 27”1 il giovanissimo compagno di squadra Dalmazzini. Il ventenne ha rischiato grosso in un insidioso passaggio dopo pochi chilometri dallo start, quando in una serie di profonde buche ha evitato di capottare la Suzuki Grand Vitara 2.7.
L’appannamento dei vetri del Mitsubishi L 200 Pick Up ha rallentato il ritmo a Riccardo Colombo, che realizza il quarto crono tra gli italiani, di poco avanti a Elvis Borsoi che con il Pajero 3.2 è primo del Gruppo T2. Sesta piazza e seconda tra i veicoli di serie è del modenese Andrea Lolli, che con il Grand Vitara 1.9 DDiS guida la classifica del Suzuki Challenge. Giomini e Brunetta conducono il Gruppo TH a bordo del Mitsubishi Pajero.
Il guado del primo impegno s’è rivelato più difficile del previsto per Claudio Petrucci, Silvio Totani, ed Alfio Bordonaro che non riescono a superarlo, dovendosi fermare, anche Massimo Mancusi ha qualche problema ma riesce a rientrare all’assistenza di Pordenone, seppure con elevato ritardo.
Direttamente da Pordone i fratelli Silvio e Tito Titani: “Buone e cattive notizie per il Totani Racing team che oggi nel prologo ha collezionato uno splendido secondo tempo nella classe T” con ‘equipaggio SALVI, per quanto riguarda l’equipaggio TOTANI invece purtroppo un guasto meccanico (rottura di un semiasse anteriore) ha condizionato la nostra prova, seguiranno aggiornamenti”.
La gara entra nel vivo del suo programma domenica 16 marzo, con la disputa della seconda tappa, con i 170 chilometri cronometrati dei sei settori selettivi, con lo svolgimento della prova più lunga “Mosaico” da 44 chilometri di sviluppo.
Partenza dell’Italian Baja alle ore 8.10 da Fiera Pordenone ed arrivo alle 16.50 sempre al quartiere fieristico del capoluogo friulano.
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