Suzuki a Italian Baja 2010
 A caratterizzare la prima uscita della Suzuki nel Campionato  Italiano Cross Country Rally, sono la dea Bendata ed un esordio con i  fiocchi. All’Italian  Baja, la sfortuna ha segnato le prestazioni di Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo,  colpendoli in un tentativo d’attacco attuato nelle battute iniziali della  competizione quando, nell’affrontare uno dei tanti guadi che punteggiano il  percorso di gara, si sono dovuti fermare e ritirare  col Grand  Vitara 3.6 V6. L’amarezza  del passo falso dell’equipaggio di punta della Suzuki, è stato stemperato dalla  bella prestazione offerta da Alex De Angelis e Stefano Fabiano. Il nuovo  equipaggio sul Grand Vitara 2.7 V6 nel duro e non facile primo round del  Campionato Italiano Cross Country Rally, ha incassato i primi punti tricolori  derivanti dalla quinta piazza assoluta. Un risultato conseguito con sagacia  tattica dal giovane ferrarese, capace di attenersi alle consegne dettate da un  debutto dalle grandi attese.  Alla  tre giorni friulana, farà  seguito in aprile il Raid Nord Italia, seconda prova Tricolore che gli alfieri  di Suzuki conoscono bene per aver vinto le ultime  edizioni. L’Italian  Baja ha segnato l’avvio dell’undicesima edizione del Suzuki Challenge, il trofeo  monomarca dei Grand Vitara 1.9 DDiS. Gara dai toni agonistici accesi,  contraddistinta ed imperniata sul duello dagli alti ritmi tra Andrea Lolli e  Giorgio Fichera. I due piloti che hanno firmato l’albo d’oro delle ultime  edizioni del trofeo di Suzuki Italia, si sono confrontati  apertamente, scambiandosi più volte la posizione di leader della serie. Il  traguardo di Spilimbergo ha premiato Lolli. Il modenese ha subito la velocissima  partenza del siciliano, Fichera è infatti stato al  comandato nei primi tre settori selettivi, ma ha poi rimontato l’avversario  cambiando passo superandolo al termine della prima tappa. Fichera ha poi tentato  di recuperare il terreno perso, ma un problema ai freni lo ha penalizzato  impedendogli di approfittare di un coincidente e momentaneo calo di prestazioni  di Lolli, per la rottura un raccordo dell’olio. Lo stesso siciliano ha commesso  poi un errore nell’ultima prova selettiva, compromettendo definitivamente il  risultato ritirandosi prima del traguardo. Alle spalle del vincitore Lolli,  sesto assoluto in gara e secondo del Gruppo T2, si è classificato Massimo Mancusi e terzo Nicola  Gelosa.
A caratterizzare la prima uscita della Suzuki nel Campionato  Italiano Cross Country Rally, sono la dea Bendata ed un esordio con i  fiocchi. All’Italian  Baja, la sfortuna ha segnato le prestazioni di Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo,  colpendoli in un tentativo d’attacco attuato nelle battute iniziali della  competizione quando, nell’affrontare uno dei tanti guadi che punteggiano il  percorso di gara, si sono dovuti fermare e ritirare  col Grand  Vitara 3.6 V6. L’amarezza  del passo falso dell’equipaggio di punta della Suzuki, è stato stemperato dalla  bella prestazione offerta da Alex De Angelis e Stefano Fabiano. Il nuovo  equipaggio sul Grand Vitara 2.7 V6 nel duro e non facile primo round del  Campionato Italiano Cross Country Rally, ha incassato i primi punti tricolori  derivanti dalla quinta piazza assoluta. Un risultato conseguito con sagacia  tattica dal giovane ferrarese, capace di attenersi alle consegne dettate da un  debutto dalle grandi attese.  Alla  tre giorni friulana, farà  seguito in aprile il Raid Nord Italia, seconda prova Tricolore che gli alfieri  di Suzuki conoscono bene per aver vinto le ultime  edizioni. L’Italian  Baja ha segnato l’avvio dell’undicesima edizione del Suzuki Challenge, il trofeo  monomarca dei Grand Vitara 1.9 DDiS. Gara dai toni agonistici accesi,  contraddistinta ed imperniata sul duello dagli alti ritmi tra Andrea Lolli e  Giorgio Fichera. I due piloti che hanno firmato l’albo d’oro delle ultime  edizioni del trofeo di Suzuki Italia, si sono confrontati  apertamente, scambiandosi più volte la posizione di leader della serie. Il  traguardo di Spilimbergo ha premiato Lolli. Il modenese ha subito la velocissima  partenza del siciliano, Fichera è infatti stato al  comandato nei primi tre settori selettivi, ma ha poi rimontato l’avversario  cambiando passo superandolo al termine della prima tappa. Fichera ha poi tentato  di recuperare il terreno perso, ma un problema ai freni lo ha penalizzato  impedendogli di approfittare di un coincidente e momentaneo calo di prestazioni  di Lolli, per la rottura un raccordo dell’olio. Lo stesso siciliano ha commesso  poi un errore nell’ultima prova selettiva, compromettendo definitivamente il  risultato ritirandosi prima del traguardo. Alle spalle del vincitore Lolli,  sesto assoluto in gara e secondo del Gruppo T2, si è classificato Massimo Mancusi e terzo Nicola  Gelosa.
Classifica gara CI Cross Country Rally: 1. Manfrinato – Condotta (Renault Megane Proto) in 3h56’38”; 2. Traglio – Pajer (Nissan Pathfinder) a 1’47”; 3. Ricci – Fattori (Nissan Navara Ermolli) a 10’05”; 4. Bombelli – Fiorini (Mitsubishi Pajero DID T2) a 13’55”; 5. De Angelis – Fabiano (Suzuki Grand Vitara 2.7 V6) a 15’07”; 6. Lolli – Forti (Suzuki Grand Vitara 1.9 Ddis) a 18’11”; 7. Tassi – Catarsi (Mitsubishi Pajero 3.2 DID) a 26’48”; 8. Mancusi – Musi (Suzuki Grand Vitara 1.9 Ddis) a 27’32”; 9. Bertuzzi – Risi (Suzuki Grand Vitara T1) a 30’34”; 10. Salvi – Salvi (Mitsubishi Pajero 3.2 DID) a 30’41”
Campionato Italiano Cross Country Rally: 1. Manfrinato punti 34,8; 2. Traglio 20,4; 3. Bombelli 16,8; 4. Ricci 10,8; 5. Lolli 7,2; 6. De Angelis 4,8; 7. Tassi 3,6; 8. Mancusi 1,2
Classifica Suzuki Challenge Italian Baja: 1. Lolli – Forti in 4h14’50”; 2. Mancusi – Musi a 12’21”; 3. Gelosa – Rossini a 15’16”; 4. Accadia – Darchi a 30’06”; 5. D’ Alessio – Sbaraglia a Gennaro 3h1’30”; 6. Luchini – Trippa a 9h54’56”; 7. Facile – Facile a 12h
Classifica 11° Suzuki Challenge: 1°  Lolli 19,2- 2°  Mancusi 12- 3°  Gelosa 9,6 – 4°  Accadia 4,8- 5°  D’Alessio 3,6- 6° Luchini 2,4- 6°  Fichera 2,4- 8°  Facile 1,2

