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Mitsubishi Lancer Evolution X

Image Il mese scorso ne avevamo anticipato forme e contenuti dopo il debutto in anteprima mondiale al Salone di Tokyo, il Motor Show di Bologna è stata l’occasione per toccare finalmente con mano la nuova Mitsubishi Lancer Evolution. Una nuova generazione, la numero dieci, che esce decisamente dagli schemi con una netta rottura con il passato. Niente paura, il contenuto non cambia e la nuova Lancer, il cui debutto è previsto per giugno 2008, si annuncia più performante e competitiva che mai. Le differenze sono nell’estetica, resa più elegante e sofisticata, per assecondare i gusti di una nuova clientela e lanciare un guanto di sfida alla diretta concorrenza. Un Imagelook meno corsaiolo, ma non per questo di minore appeal; basta un primo sguardo infatti per apprezzarne grinta e carattere! A partire dal frontale, che presenta una rivisitazione in chiave più aggressiva alla mascherina da “Jet da caccia” che costituisce la nuova immagine caratterizzante della Casa. Spinta dal motore turbo ad alte prestazioni 2.0 litri 4 cilindri 16 valvole DOHC MIVEC, la nuova Lancer Evolution può contare su una potenza di 295 CV e una velocità massima di 242 km/h, accelerando da 0 a 100 in 5,4 secondi. Rispetto al modello precedente è stata incrementata in maniera significativa la rigidità della scocca, del 40% più resistente alla torsione e del 60% alla flessione. Image Crescono le performance ma anche la sicurezza, grazie alle più moderne soluzioni tecnologiche, come l’S-AWC (Super All Wheel Control). Un complesso sistema di gestione della dinamica del veicolo a trazione integrale, che comprende il dispositivo di controllo attivo della stabilità ASC (Active Stability Control), il differenziale centrale attivo ACD (Active Center Differential), il controllo attivo d'imbardata AYC (Active Yaw Control) e l’ABS sportivo (Sport ABS). Per ottimizzare le cambiate e assicurare passaggi di rapporto precisi e uniformi, la nuova Evolution è equipaggiata con il nuovo cambio a 6 marce con doppia frizione Twin Clutch SST, che elimina la necessità di Image avere un pedale della frizione.

Giovanni Mancini

Ingegnere, pilota, giornalista appassionato da sempre di auto e motori. Segue la direzione di questo portale newsauto.it ed è direttore responsabile dei magazine Elaborare, Elaborare 4x4 ed Elaborare Classic da oltre 20 anni il riferimento degli appassionati. Nell'anno 2004 ha conseguito il titolo di Campione Italiano nel Campionato Velocità Turismo. Pilota attualmente attivo su gare in pista del Campionato Italiano Turismo e nei monomarca Seat e Renault. Tra le tante auto speciali provate ce n'è una in particolare (esclusiva italiana): la Mazda 787B vincitrice della 24H di Le Mans nel 1991.

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