Novità smart Fortwo e Forfour. Foto presentazione

Arrivano le nuove smart Fortwo e Forfour 2014-2015. Tante novità nell’estetica e nella meccanica. Una smart diversa arriva in Italia da Novembre 2014.

Hanno fatto la prima apparizione in pubblico le nuove smart Fortwo e smart Forfour, due esemplari ricchi di novità e con il pianale condiviso con la nuova Renault Twingo. Tutto è stato messo in discussione della “vecchia” Fortwo e tutto è stato reinventato, per adeguarsi alle richieste del mercato e per aumentare lo standard qualitativo della capostipite della urban car. Discorso diverso per la Forfour, che ritorna sul mercato, in meglio, dopo una prima generazione che non ha avuto il successo sperato.
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Dimensioni nuove smart [2] – Telaio e sicurezza [3] – Motori e cambio [4] – Design esterno [5] – Design interno [6]

Della piccola smart Fortwo è stato rivisto tutto, a partire dalle dimensioni. Adesso è lunga 2.69 metri, larga 1.66 metri ed alta 1.55 metri, con un passo lungo 1.87 metri ed un diametro di volta tra due marciapiedi che arriva al record di 6.95 metri. Discorso più ampio, ed ovviamente lunghezza differente, per la smart Forfour, che si sviluppa per 3.49 metri (quindi soli 80 cm in più per ottenere una seconda fila di posti a sedere). Nulla di diverso se consideriamo la larghezza e l’altezza, che restano ai valori di 1.66 metri ed 1.55 metri. Diverso è ovviamente il passo, che sale fino a 2.494 metri, ma nonostante tutto il diametro di volta tra due marciapiedi resta incredibilmente contenuto: solo 8.65 metri.

Dimensioni nuove smart [2] – Telaio e sicurezza [3] – Motori e cambio [4] – Design esterno [5] – Design interno [6]

Immancabile, come sul precedente modello, la presenza della cellula “salvavita” Tridion, che su questi modelli ha guadagnato una percentuale maggiore di acciai resistenti ed uno studio della deformazione ancora più approfondito. Il tutto è stato poi testato simulando impatti frontali con auto di dimensioni e pesi ben più grandi delle smart (Mercedes Classe C e Classe S, ndr), ed il responso in termini di sicurezza è stato ottimo. Ma la sicurezza delle nuove smart passa anche sotto il profilo dell’assetto e dell’elettronica.

Nel primo caso le sospensioni di tipo MacPherson, unite a nuovi cuscinetti a tre vie, a nuove molle elicoidali, a bracci oscillanti di diversa concezione ed al voluto comportamento leggermente sottosterzante (merito degli pneumatici di dimensioni differenti tra avantreno e retrotreno) assicurano una buona sicurezza di marcia, con in più un comfort maggiore rispetto al modello precedente grazie ad una fase di compressione più veloce. Comunque, per chi non volesse rinunciare alla sportività, è disponibile anche il pacchetto Sport con assetto ribassato e taratura più rigida.

Sotto il profilo dell’elettronica i controlli sulla stabilità di marcia sono tutti presenti, dal’ESP all’ASR, passando per l’antibloccaggio in frenata (ABS). A questi però si aggiungono sistemi riservati fino ad ora alle vetture Mercedes-Benz, come il sistema di assistenza al vento laterale, di serie, che mantiene la sicurezza in fase di sorpasso dei mezzi di grosse dimensioni od in uscita dalle gallerie. Chiudono il quadro optional come la funzione di avvertimento della distanza, che avvisa il guidatore in caso di pericoloso avvicinamento all’auto che precede, ed il sistema antisbandamento che “vede” le strisce della carreggiata ed avverte il guidatore nel caso in cui la manovra non fosse voluta.

Dimensioni nuove smart [2] – Telaio e sicurezza [3] – Motori e cambio [4] – Design esterno [5] – Design interno [6]

Sotto il profilo del posizionamento dei motori e della trazione, nulla di nuovo si registra per la smart Fortwo, che resta con motore e trazione posteriore. La novità è che questa soluzione, stavolta, è stata adottata anche sulla Smart Forfour, così come sulla ultima Renault Twingo con la quale condivide il pianale.

Al lancio sono presenti sue propulsori, entrambi a tre cilindri: il meno potente è un aspirato da 999cc, che sviluppa la potenza di 71 cavalli e la coppia massima di 91 Nm, mentre la punta di diamante è il motore turbo da 898 cc e 90 cavalli, capace di una coppia massima di 135 Nm. Le soluzioni tecniche adottate su questi motori, soprattutto sul più potente, sono mirate ad aumentarne sia l’efficienza in termini prestazionali sia in termini di consumi, ad esempio grazie all’utilizzo di una valvola wastegate comandata elettronicamente ed al sistema Start/Stop.

Anche il cambio è stato completamente rivisto, ed in queste versioni è stato affiancato al sei marce twinamic a doppia frizione anche un manuale a cinque rapporti.

Dimensioni nuove smart [2] – Telaio e sicurezza [3] – Motori e cambio [4] – Design esterno [5] – Design interno [6]

Il design esterno della nuova smart Fortwo si presenta più maturo grazie ad un cofano anteriore più pronunciato, che taglia con la concezione stilistica della vecchia generazione. Gli sbalzi sono ridotti al minimo, la carreggiata è stata allargata e così anche le ruote hanno trovato spazio più all’esterno. Gli elementi distintivi, però, sono la nuova griglia anteriore a nido d’ape, motivo richiamato anche nella presa d’aria supplementare, ed i proiettori smussati e con luci di posizione a forma di U. Al posteriore è stato invece mantenuto il portellone sdoppiato come nella vecchia generazione, ma sono completamente nuovi i gruppi ottici romboidali.

La smart Forfour richiama sostanzialmente lo stesso design della sorella più piccola, con un leitmotiv fatto di griglie a nido d’ape e gruppi ottici romboidali. Tra le differenze più marcate, oltre alle ovvie portiere posteriori, c’è il portellone del cofano formato da un pezzo unico e che permette di accedere ad un bagagliaio di dimensioni maggiori (arriva fino a 975 litri abbattendo i sedili).

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All’interno è stata disegnata la strumentazione ispirandosi alla generazione precedente, ma reinterpretata per essere integrata in un abitacolo fatto di linee tondeggianti e raccordate. Queste linee sono richiamate un po’ ovunque, dalla plancia, che in tutte le versioni è rivestita in tessuto, fino al pannello centrale delle portiere. A centro, invece, sono presenti i comandi dell’infotainment, a richiesta replicabili anche sul volante a tre razze, e l’impianto di climatizzazione.

 

 

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