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Al via Italian Baja 2013

cross_country_baja_2013151Come da tradizione spetta all’Italian Baja aprire la stagione del Cross Country Italiano. La manifestazione organizzata da Fuoristrada Club 4×4 Pordenone e Automobile Club Pordenone è la prima tappa di una stagione che si preannuncia interessante e tutta da scoprire. Molti sono infatti i temi sportivi che la prova friulana mette in mostra e che andranno a svilupparsi anche nei successivi appuntamenti della serie Tricolore ACI. La maratona che prende le mosse da Pordenone è anche la prova d’apertura della Fia World Cross Country Cup, serie iridata FIA di specialità, e come ogni anno si rinnovano le sfide tra i piloti stranieri ed i driver di casa nostra. Krzysztof Holowczyc è uno degli protagonisti del Cross Country al volante della Mini All4 Racing del Monster Energy X-Raid Team, ma nella corsa alla vittoria assoluta sono annunciati anche i sovietici Bogdan Novytskyi e Boris Gadasin, entrambi con un G-Force Proto, i cechi Miroslav Zapletal e Zdenek Porizek, al volante di un H3 Evo targato Offroadsport. Al via della gara pordenonese anche l’esperto Jean Louis Schlesser con lo spettacolare buggy. Primo risultato positivo dei nostri rappresentanti e raggiunto ancor prima del via dei confronti tra le “dune” di sassi dei fiumi Meduna, Cosa e Tagliamento, è dato dall’elevato numero di partecipanti e tutti di alto valore: basta infatti citare nomi di campioni del calibro di Riccardo Colombo su Mitsubishi L200, Giovanni Manfrinato con il Renault Mégane proto, Lorenzo Codecà a bordo del Suzuki Grand Vitara ufficiale a difendere il titolo di campione italiano in carica, ed un Luca Cantamessa esordiente nella categoria maggiore del T1 con il Mitsubishi Pajero. Di rilievo è il passaggio al Gruppo T1 di Claudio Petrucci, che esordisce alla guida del Great Wall Hover 5 schierato da Erremotors. I nostri colori sono poi ben rappresentati anche tra i fuoristrada di serie con Elvis Borsoi su Mitsubishi Pajero, Andrea Lolli e Alberto Spinetti con le Suzuki ed attesi protagonisti assieme a Massimo Mancusi anche del primo appuntamento del Suzuki Challenge, il monomarca Grand Vitara 1.9 DDiS della Casa giapponese giunto alla quattordicesima edizione.
Il Gruppo T3 vivrà sul confronto tra Paolo Biglieri, T3 Light, ed i piemontesi Diego Salerno e Claudio Marenco a bordo degli evoluti Polaris Rzr. In TH sarà Paolo Cau a presentarsi al volante del Mitsubishi Pajero Evolution Erre Motors Team, per difendersi dagli attacchi di Mauro Cantarello, a bordo di un Mitsubishi Pinin, del veloce Giuseppe Ananasso su Pajero e Alberto Gazzetta su Suzuki Vitara.
Il programma dell’edizione del ventennale dell’Italian Baja da Fiera Pordenone è già scattato con le verifiche tecniche e sportive, ed entra nel vivo alle ore 15.45 di venerdì 15 con lo start della gara da Sacile, a cui segue la prima frazione competitiva denominata “Royal Beach” nell’alveo del fiume Meduna tra Cordenons e Zoppola. La prima semitappa terminerà intorno alle ore 17 e darà il via ai festeggiamenti dei venti anni della manifestazione che culminerà con la festa serale alla presenza del Presidente Automobile Club Italia Angelo Sticchi Damiani. La prima tappa di gara proseguirà dalle 9.10 di sabato 16, con termine dieci ore dopo alle 19.30. Domenica 17 sarà la giornata conclusiva dell’Italian Baja, con start alle 9.05 ed arrivo in via “Piazza XX Settembre” a Pordenone intorno alle 16.30. Due le tappe, cinque i Settori Selettivi per un chilometraggio cronometrato pari a 346,11 chilometri distribuiti sui 569,41 della maratona nella campagna pordenonese. Cerimonia di premiazione al “Padiglione 5” della Fiera di Pordenone alle ore 18. Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su Cross Country Italiano

Schierata al via la Great Wall Hover 5 WRC, modificata e preparata dalla Monte Rally Engineering di Novara – All’Italian Baja 2013, gara di apertura dei campionati mondiale e italiano Cross Country Rally che si correrà a Pordenone, in Friuli, dal 14 al 17 marzo, tornerà in gara anche la Great Wall Hover curata dall’Erre Motors Team di Palermo, che proprio a Pordenone, l’anno scorso, fece il suo debutto ufficiale. “Molte cose sono cambiate da allora” racconta il presidente di Erre Motors, Riccardo Milazzo: “la vettura, infatti, è stata totalmente rivista e preparata per correre nuovamente in T1, cioè la serie principale dei campionati cross country, ma con l’ambizione di gareggiare per l’assoluto, anziché puntare “solo” alla vittoria di categoria”.
 

Facciamo un passo indietro. Nel 2012 la vettura, denominata Great Wall Hover 5 WRC, fu equipaggiata, in virtù degli accordi Great Wall – Mitsubishi (casa che fornisce le motorizzazioni per queste vetture), con un motore 3.2 a gasolio: propulsore potente, affidabile e molto utilizzato nelle gare off-road.
Quest’anno invece è stata equipaggiata con un Mitsubishi V6 3.5 a benzina, un motore 24 valvole preparato appositamente per questa vettura dalla Monte Rally Engineering di Tornaco, in provincia di Novara. In vent’anni di attività, il suo titolare, Massimiliano Monte, ha preparato veramente di tutto (“mi manca solo la Formula 1!” racconta); ed è noto anche nel mondo del fuoristrada sportivo per aver a suo tempo curato lo spettacolare Mitsubishi Pajero del pilota friulano Montico (quinto assoluto all’Italian Baja 2007) e il prototipo Peugeot Rally Raid a suo tempo utilizzato dal vigevanese Benazzato.
“Rispetto al 2012” spiega il preparatore “la vettura è stata totalmente modificata. Per quanto riguarda la meccanica, oltre al motore abbiamo infatti sostituito il cambio, le sospensioni (ora sono delle Ohlins modificate un po’ negli agganci) e i freni (che ora hanno dischi da 3,30 e pinze Brembo sia davanti che dietro). Siamo però intervenuti anche su molte altre parti: per esempio, la vettura ora è più alta di 6 cm. e ha i pesi più sul posteriore che sull’anteriore (52 a 48): cosa che, per una macchina con motore davanti, non è davvero di poco conto”. “E’ diventata una vera e propria vettura da gara” aggiunge Riccardo Milazzo “che siamo sicuri ci sarà ben figurare, non soltanto nell’ambito del Campionato Italiano Cross Country Rally.
www.italianbaja.com
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=XzcUpbtN8_8&[/youtube]  

 
Guarda la fotogallery di G-Force a Pordenone Italian Baja
Guarda la fotogallery dell’Italian Baja 2013 a Pordenone Cross Country QUI
La storia del Campionato mondiale Cross Country Rally
Nel 199 è stato disputato la prima prova del campionato mondiale Rally Cross Country dalla Federazione internazionale di motoclismo. Era nato con l’intento di inserire in un calendario organizzato le numerose manifestazioni rallistiche che fino ad allora si svolgevano in maniera del tutto scoordinata. Il trofeo assegnato nelle prime stagioni è una semplice “coppa del mondo”, ma la partecipazione numerosa dei piloti fin dalla prima edizione spinge la FIM a istituire solo pochi anni dopo un vero e proprio “campionato mondiale”.
La prima edizione del neonato campionato è datata 2003 e viene vinta dal francese Cyril Despres. Già dall’anno successivo il regolamento viene rivoluzionato, istituendo classifiche separate in base alla cilindrata delle motociclette. Nel 2008 vengono assegnati ben 4 titoli in base a cilindrate e tipologie di modifiche concesse ai mezzi (“sport” indica i motoveicoli con maggiore libertà di intervento). Marc Coma, vincitore del mondiale 2010
Nel 2009 torna in auge la categoria unica, mentre il 2010 vede nuovamente l’istituzione di due categorie in base alla cubatura del motore. A partire dal 2011, l’unica classe ad assegnare il titolo mondiale è la 450; le motociclette di cilindrata superiore concorrono invece per una Coppa del mondo. Il campionato principale è inoltre affiancato dai trofei dedicati alle donne e ai quad.
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