F1 Gp Spagna 2014 FORMULA MERCEDES

Marco Savo

10 anni fa

Mercedes domina il Mondiale 2014. Anche in Spagna tedesco con Hamilton al quarto successo consecutivo. Tonfo Ferrari, sesta e settima al traguardo con Raikkonen anche doppiato.

F1 2014 – In Spagna doveva andare in scena la riscossa degli altri team ed invece c’è stato il solito dominio del binomio Mercedes-Hamilton. Una vittoria pulita mai messa in discussione e la Ferrari, trionfatrice proprio per l’ultima volta a Montmelò, ha dovuto anche subire lo smacco del doppiaggio della F14T di Raikkonen, all’ultimo giro. Già a questo punto della stagione ci sono pochi dubbi su chi saranno i prossimi campioni iridati e si aspetterà solo la matematica per sancirne la vittoria. Una supremazia imbarazzante e non solo per il giro di distacco accusato dalla Rossa di Maranello ma anche dai 49 secondi con cui la Red Bull di Daniel Ricciardo, terzo al traguardo, ha chiuso il Gran Premio di Spagna. Della corsa in se c’è poco da raccontare perché le due frecce d’argento sono partite entrambe dalla prima fila mantenendo le posizioni di testa fino al traguardo. Rosberg ci ha provato ad impensierire il compagno di squadra anche con una differente strategia di gara ma alla fine dei conti Hamilton, come avviene spesso, non ha avuto problemi a conquistare la sua quarta vittoria stagionale.

SOMMARIO F1 – La Gara degli altri [2] – Infiniti Red Bull Racing [3] – Scuderia Toro Rosso [4] – Lotus F1 Team [5] – Caterham F1 Team [6] – Ordine d’arrivo GP Spagna 2014 [7] – Classifica piloti e costruttori [8] – Foto Formula 1 [9] – Calendario Formula 1 2014 e DISCUSSIONI sul Forum di Elaborare [10]

LA GARA DEGLI ALTRI – In casa Red Bull le gerarchie sono state completamente capovolte con Ricciardo, che a differenza del suo connazionale Webber, sta relegando il campione del mondo in carica al ruolo di seconda guida. L’australiano,anche se lontano dai battistrada, ha conquistato un importante terzo posto mentre il tedesco campione in carica è arrivato quarto, però dopo un emozionatissima rimonta partita dal quindicesimo posto iniziale in griglia. Per la Rossa, annunciata alla vigilia piena di interessanti novità tecniche, l’ennesimo tonfo stagionale con Alonso sesto e Raikkonen settimo e doppiato nonostante abbia provato a concludere il Gran Premio con una sosta in meno ai box rispetto alla concorrenza. I problemi Ferrari poi sono proseguiti anche il day after al Gran Premio perché nei seguenti test, sempre in programma a Montmelò, il finlandese ha completato solo 2 giri per essere stato appiedato dalla rottura del propulsore, un unità però destinata proprio ai test.

RED BULL – Daniel Ricciardo ha registrato oggi il suo primo podio ufficiale della stagione al termine dei 66 giri del Gran Premio. Dopo aver perso una posizione alla partenza a favore di Valtteri Bottas, l’australiano lo ha recuperato nei primi pit stop e ha poi costruito un gap confortevole nei due terzi della gara rimanenti. Partito 15° dopo aver ricevuto una penalità per la sostituzione del cambio dopo la sessione di qualifiche, Sebastian Vettel ha fatto una grande rimonta per finire quarto. Optando per una strategia progressiva, il quattro volte campione del mondo è riuscito a rientrare nella top 10, superando soprattutto le due Ferrari che in pista. A due giri dalla bandiera a scacchi, ha finalmente trovato il varco su Bottas per salire in quarta posizione.

SCUDERIA TORO ROSSO – Daniil Kvyat non è purtroppo riuscito ad arrivare ai punti oggi. Lanciandosi dal centro della griglia, il debuttante russo è rimasto bloccato nel cuore del gruppo e non ha potuto sfruttare al meglio le prestazioni della sua monoposto. Ha infine terminato la gara 14°. Jean-Eric Vergne ha conosciuto un pomeriggio difficile sin dall’inizio della gara. Eppure era riuscito a salire nella top 15 quando un problema allo scarico lo ha costretto al ritiro al 24° giro.

LOTUS F1 TEAM – Romain Grosjean ha ottenuto i suoi primi punti della stagione tagliando il traguardo in ottava posizione. Partito quinto, il francese ha tenuto la sua posizione durante la prima terza parte del Gran Premio finché non è stato superato dalla Ferrari di Kimi Raikkonen. Poco prima di metà gara, anche Alonso e Vettel hanno trovato un varco per superarlo, relegando il pilota della Lotus in ottava posizione. Pastor Maldonado è finito 15° dopo aver dovuto osservare un stop-and-go di cinque secondi per aver causato una collisione alla partenza.

CATERHAM F1 TEAM – Marcus Ericsson ha visto la bandiera a scacchi di nuovo oggi terminando 20°. Questo è il suo terzo arrivo in questa stagione. Kamui Kobayashi stava lottando con le due Marussia quando ha dovuto abbandonare al 34° giro a causa di un problema di freni nella parte anteriore sinistra.

Rémi Taffin, direttore delle attività di pista di Renault Sport F1: “Un podio per Daniel ed un quarto posto valoroso e solido per Sebastian: questo è il miglior risultato che potevamo sperare per questo fine settimana. Naturalmente, la squadra Mercedes ha un’ottima auto nel suo complesso ed è davanti, ma gli scarti tra i quattro inseguitori principali sono molto stretti e abbiamo osservato buoni combattimenti in pista oggi. Ciò dimostra che esiste più competizione a livello dei motori rispetto ai primi Gran Premi e nulla è ancora deciso. Inoltre, è gratificante vedere la scuderia Lotus tornare fra i primi posti in modo regolare. Purtroppo per Toro Rosso e Caterham, le prestazioni non sono state soddisfacenti questo fine settimana, ed è stato difficile per loro risalire in classifica. Nel complesso, abbiamo effettuato questo weekend progressi significativi, soprattutto in termini di gestione dell’energia e del carburante. Inoltre, abbiamo migliorato la flessibilità del propulsore. Direi che ormai abbiamo recuperato il 90% del nostro ritardo, e gli ultimi sviluppi sono già in programma. Noi li testeremo la prossima settimana e siamo fiduciosi di poter apportare ulteriori miglioramenti per il Gran Premio di Monaco”.

Classifica Ordine di Arrivo Gran Premio di Spagna, Montmelò 2014
1. Lewis Hamilton (Mercedes F1 W05) 1h41’05”155
2. Nico Rosberg (Mercedes F1 W05) +0”636
3. Daniel Ricciardo (Red Bull RB10 ) +49”014
4. Sebastian Vettel (Red Bull RB10) +1’16”702
5. Valtteri Bottas (Williams FW36) +1’19”293
6. Fernando Alonso (Ferrari F14 T) +1’27”743
7. Kimi Räikkönen (Ferrari F14 T) +1 giro
8. Romain Grosjean (Lotus E22) +1 giro
9. Sergio Pérez (Force India VJM07) +1 giro
10. Nico Hülkenberg (Force India VJM07) +1 giro
11. Jenson Button (McLaren MP4-29) +1 giro
12. Kevin Magnussen (McLaren MP4-29) +1 giro
13. Felipe Massa (Williams FW36) +1 giro
14. Daniil Kvyat (Toro Rosso STR9) +1 giro
15. Pastor Maldonado (Lotus E22) +1 giro
16. Esteban Gutiérrez (Sauber C33) +1 giro
17. Adrian Sutil (Sauber C33) +1 giro
18. Jules Bianchi (Marussia MR03) +2 giri
19. Max Chilton (Marussia MR03) +2 giri
20. Marcus Ericsson (Caterham CT05) +2 giri
(Ritirati)
Jean-Éric Vergne (Toro Rosso STR9)
Kamui Kobayashi (Caterham CT05)

Classifica piloti 2014
1. Lewis Hamilton (Mercedes) 100
2. Nico Rosberg (Mercedes) 97
3. Fernando Alonso (Ferrari) 49
4. Sebastian Vettel (Red Bull) 45
5. Daniel Ricciardo (Red Bull) 39
6. Nico Hülkenberg (Force India) 37
7. Valtteri Bottas (Williams) 34
8. Jenson Button (McLaren) 23
9. Kevin Magnussen (McLaren) 20
10. Sergio Pérez (Force India) 20
11. Kimi Räikkönen (Ferrari) 17
12. Felipe Massa (Williams) 12
13. Romain Grosjean (Lotus) 4
14. Jean-Éric Vergne (Toro Rosso) 4
15. Daniil Kvyat (Toro Rosso) 4

Classifica Costruttori 2014
1. Mercedes 197
2. Red Bull/Renault 84
3. Ferrari 66
4. Force India/Mercedes 57
5. Williams/Mercedes 46
6. McLaren/Mercedes 43
7. Toro Rosso/Renault 8
8. Lotus/Renault 4

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